Poesie d&rsquo;amore che traversano i secoli, quelle di Catullo. Piene di vita, cos&igrave; lontane nel tempo eppure tanto moderne, da apparire futuriste.Tempo fa scrissi in un libro che tutta la vita di Catullo si poteva riassumere in due sole parole: &ldquo;si innamora&rdquo;. Ed &egrave; davvero cos&igrave;. Catullo fa dell&rsquo;amore con Lesbia (che in realt&agrave; si chiama Clodia) il vero impegno della sua esistenza. Per lei scrive versi unici, per lei Catullo &egrave; vivo ancora oggi. Il suo &egrave; un amore contrastato, a volte disperato: &ldquo;<i>Continuo a detestarla, ma mi venga un accidente se non la amo!</i>&rdquo;, annota un giorno. Mettendo in versi (e sta qui la sua umanit&agrave; e modernit&agrave;) con estrema, dolce immediatezza quello che gli innamorati a volte pensano, tra amori burrascosi, ripicche, dispetti, malinconie, infedelt&agrave;. L&rsquo;amore dei sensi per lui &egrave; un dolce inganno, un inganno indispensabile, grazie al quale ci trasformiamo in meglio. Inganno dei sensi, illusione d&rsquo;eternit&agrave;, per Catullo la vita sta tutta qui, in un sogno d&rsquo;amore. Poesie d&rsquo;amore che traversano i secoli, quelle di Catullo. Piene di vita, cos&igrave; lontane nel tempo eppure tanto moderne, da apparire futuriste. E ci specchiamo nei suoi pensieri. Buona lettura!