Il testo è da considerarsi diretto a un pubblico maggiorenne e interessato alla pornografia. Descrizioni crude e volgari: di seguito un breve estratto esemplificativo.
"Cazzo duro, durissimo. È la mia maledizione: posso rimanere in tiro per giorni interi e non sempre riesco a sborrare. Soffro di dolori ai coglioni terrificanti e più non vengo, più il cazzo mi rimane duro. Solo abusare di RedRose mi permette di spezzare il malvagio incantesimo.
«Non credo che questa possa definirsi una risposta esaustiva… Ti aiuterò a essere più precisa. Che cos’è che ti ha spinto a soddisfare questo desiderio? Perché se sono le sculacciate ad eccitarti, la faccenda è grave: i miei colpi sono di posizione, e tu ti ecciti?» La sto incalzando.
«Signore, non so come succeda… È sempre stato così, anche ai tempi del collegio…»
Voglio il controllo. Voglio il suo passato.
«Allora quando ti punisco in realtà non faccio altro che farti un favore! Voglio che mi racconti delle tue esperienze, o tutti miei sforzi saranno stati inutili.
«Mi scusi. Non volevo offenderla.»
No che non mi offendi, mi stai solo facendo scoppiare il cazzo.”