QUESTO LIBRO &Egrave; A LAYOUT FISSO.<br /><br /><i>&ldquo;Da qualunque parte ci si volga, questa maledizione della differenza di classe si erge dinanzi a noi come una muraglia. O, per meglio dire, non come una muraglia, bens&igrave; come la parete di vetro di un acquario; per quanto sia facile fingere che non esista, essa permane l&igrave;, invalicabile&rdquo;.</i><br />In questo straordinario libro-inchiesta Orwell descrive con obiettivit&agrave; giornalistica lo sfruttamento e la disoccupazione tipiche delle cittadine minerarie dell&rsquo;Inghilterra settentrionale durante gli anni Trenta, accompagnando il lettore in uno studio sociologico che s&rsquo;incentra sui vari strati del proletariato e proponendo uno studio approfondito della problematica dei rapporti tra socialismo e civilt&agrave; industriale.<br />A distanza di anni, questo romanzo si rivela attuale non solo nell&rsquo;analisi lucida di una societ&agrave; che il progresso non ha mutato molto, ma perfino nella sua critica al socialismo, in cui mostra un&rsquo;incredibile capacit&agrave; di preveggenza, e nella potenzialit&agrave; delle soluzioni offerte.<br /><i>&ldquo;Un milionario pu&ograve; apprezzare a colazione succo d&rsquo;arancia e biscotti leggeri; un disoccupato no. Quando non si mangia abbastanza e si &egrave; tormentati, annoiati e depressi, non si ha voglia di mangiare tediosi cibi sani&rdquo;.</i><br /><br /><b>George Orwell (</b>1903 &ndash; 1950) pseudonimo di Eric Arthur Blair, fu scrittore, giornalista e opinionista. Tra le sue opere si ricordano <i>Giorni</i> <i>in Birmania </i>(1934), <i>Fiorir&agrave; l&rsquo;aspidistra </i>(1936), <i>La fattoria degli animali</i> (1945), <i>1984 </i>(1949).