Dio come padre, Dio come figura di un posto che aspetta in silenzio, Dio come l’isola che non c’è quando ancora siamo Peter Pan, Dio e la ricerca dell’amore che ingloba e che non lascia niente e nessuno fuori dal calore dell’amore e finalmente Dio che abbandona, Dio che lascia con la scusa del libero arbitrio, Dio che se ne frega, il Padre che non c’è mai, il grande assente in questa e forse nell’altra vita. Penso che questo libro sia un dono che ogni persona dovrebbe farsi, tenerselo gelosamente in casa, per leggerlo nei momenti in cui cerchiamo emozioni acquietate, su questioni che danno dubbi mai smorzati. Luciano De Crescenzo