La gran parte degli episodi della vita di Ges&ugrave; narrati nei Vangeli rientra nel bagaglio culturale di molti, vuoi perch&eacute; ne sono venuti in contatto durante gli anni degli studi o del catechismo, vuoi perch&eacute; ne hanno approfondito il significato autonomamente. In queste pagine l&rsquo;Autore &ndash; che si definisce non tanto uno scrittore, quanto &ldquo;il traduttore di un concetto spirituale&rdquo; &ndash; riporta e commenta molti brani del Vangelo, accompagnandoli con le riflessioni nate in occasione di alcuni incontri con un gruppo spirituale&nbsp; e, non di rado, collegandoli in modo diretto con esperienze personali e oniriche. Ne scaturisce una dissertazione che tocca questioni di carattere esistenziale e universale &ndash; la dicotomia tra spirito e materia, l&rsquo;esistenza del bene e del male, il destino dell&rsquo;uomo dopo la morte &ndash; la cui spiegazione, tuttavia, &egrave; spesso avvolta nel mistero, appannaggio dei pochi che hanno confidenza con un linguaggio non sempre chiaro e immediato. L&rsquo;obiettivo &egrave; invece quello di fornire una spiegazione semplice e naturale del Vangelo, che promuova la comunione spirituale dell&rsquo;uomo con Dio.&nbsp;<br />