Dal 1980 a Medjugorje si alza una voce che non si stanca di richiamare l&rsquo;umanit&agrave; all&rsquo;unit&agrave; e alla pace; eppure, da sempre, &egrave; una voce che divide, un fenomeno che suscita sentimenti e reazioni assai diversi, non solo tra credenti e non credenti, com&rsquo;&egrave; ovvio che sia, ma anche all&rsquo;interno della Chiesa stessa.&nbsp;<br />L&rsquo;autore di questo saggio non intende erigersi a difensore delle apparizioni, ma porre l&rsquo;attenzione ai tratti fondamentali del mistero che avvolge Medjugorje, presentandoli alla luce delle considerazioni del grande mariologo Ren&eacute; Laurentin, perito al Concilio Vaticano II e protagonista, nella stesura della Costituzione dogmatica Lumen Gentium, della parte sulla Vergine Maria. La Lettura di Ren&eacute; Laurentin non costituisce una sponda sicura cui approdare, ma una nuova, affascinante rotta da seguire nel vasto mare sempre turbato dallo scontro ragione-fede.<br /><br />Gian Nicola Tassi &egrave; nato il 29 dicembre 1993. Dopo aver conseguito il diploma di grafico pubblicitario si iscrive all&rsquo;Istituto Superiore di Scienze Religiose di Chiavari, dove consegue la laurea triennale, quindi continua gli studi presso l&rsquo;Istituto di Scienze Religiose di Genova, conseguendo la magistrale.<br />Attualmente &egrave; iscritto all&rsquo;Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma per ottenere il Baccalaureato in Teologia e sta studiando per il conseguimento della laurea in Scienze dell&rsquo;educazione. Dall&rsquo;aprile 2016 svolge il lavoro di docente di Religione Cattolica.