Un libro nasce sempre dall&rsquo;esigenza del suo autore di comunicare, condividere uno stato d&rsquo;animo, una progettualit&agrave;. Gianni Palagi, fiero animalista, attraverso le sue poesie promuove la speranza di una corretta convivenza uomo-animale-ambiente nel rispetto di ci&ograve; che ci circonda, diffondendo una cultura pi&ugrave; vicina al mondo animale. L&rsquo;essere umano ha il dovere morale di rispettare le altre creature viventi riconoscendo loro il diritto a un&rsquo;esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche, fisiologiche ed etologiche. Condanna gli atti di crudelt&agrave; verso gli animali, sia sotto forma di violenza fisica che psicologica, i maltrattamenti e l&rsquo;abbandono perch&eacute; lottare per i diritti degli <i>altri </i>animali e per l&rsquo;ambiente &egrave; fondamentale <i>anche </i>per garantire migliori rapporti tra gli stessi esseri umani. Quattrocento anni prima di Cristo, il matematico greco Pitagora scriveva: &ldquo;Fintanto che l&rsquo;uomo continuer&agrave; a distruggere gli esseri viventi <i>inferiori</i>, non conoscer&agrave; mai n&eacute; la salute n&eacute; la pace. Fintanto che massacreranno gli animali, gli uomini si uccideranno tra di loro. Perch&eacute; chi semina delitto e dolore non pu&ograve; mietere gioia&rdquo;.<br />Molte le campagne di sensibilizzazione contro le crudelt&agrave; che ogni giorno vengono perpetrate contro gli esponenti della nostra razza comune &ndash; possesso responsabile, no all&rsquo;abbandono, no ai botti di capodanno, no agli allevamenti intensivi e cos&igrave; via &ndash; molte le battaglie ancora da vincere.<br />Questa silloge poetica si aggiunge, con garbo e semplicit&agrave;, al coro di chi non ci sta, di chi crede che l&rsquo;evoluzione completa verso il rispetto e la compassione di tutti gli esseri viventi e la comprensione che siamo tutti sulla stessa barca sia ancora lontana, ma non pi&ugrave; un&rsquo;utopia.