Smart Working un anglismo ormai entrato nel linguaggio comune, che a causa (o per merito) della pandemia da Covid-19 ha mutato radicalmente il tessuto lavorativo. Anche in un Paese come l’Italia, in cui la cultura del lavoro stagnava restando ancorata alla logica e al retaggio dell’ufficio, al di fuori del quale il lavoratore, non essendo controllabile, era plausibile non garantisse standard adeguati, lo Smart Working è diventato un modello dal quale, ormai, diventa impossibile sfilarsi. Ma in un contesto così paludato, quali i diritti e i doveri del lavoratore? Quali quelli delle imprese? Cosa succede con la privacy? Con i buoni pasto abitualmente erogati? E con le auto aziendali e coi benefit in generale? E ancora, come si gestiscono gli straordinari? Quale la disciplina giuridica ora che il lavoratore svolge il proprio incarico in remoto? Il manuale rappresenta una guida aggiornata e completa per fornire a imprese, datori di lavoro, manager, direttori del personale, professionisti e, ovviamente, lavoratori modelli e consigli pratici su un fenomeno che ha mutato in modo sostanziale e definitivo gli assetti aziendali privati e della Pubblica Amministrazione nonché usi, abitudini e modelli socioeconomici. Nel testo è possibile trovare le ultime Sentenze in tema di Smart Working. L’Autore propone un’analisi esaustiva della disciplina del Lavoro Agile e a distanza sotto molteplici punti di osservazione: sicurezza sul lavoro, privacy, sicurezza informatica, controllo delle prestazioni, potere disciplinare, conciliazione vita-lavoro, erogazione benefit e incentivi.