Milena e Sofia sono due sorelle, diverse e complementari. La prima decisa a non farsi pi&ugrave; ferire dalle persone da cui prende consapevolmente le distanze, inquieta e alla perenne ricerca di qualcosa che dia un senso alla sua vita; la seconda solare e fiduciosa, amante degli animali, sempre pronta a dare una mano a chi ha bisogno. La vita le ha allontanate, ma con caparbiet&agrave; si sono ritrovate. Finch&eacute; un cancro si impadronisce di Sofia costringendole a viversi con cautela. Poi, improvvisa, perch&eacute; la morte di una persona cara non pu&ograve; mai essere elaborata in anticipo, perch&eacute; in fondo al cuore c&rsquo;&egrave; sempre la speranza in un piccolo miracolo, Sofia se ne va alle porte della primavera.<br />Milena allora &egrave; costretta a elaborare quel lutto aggirato seppur presagito, stemperato nella cura di tre micetti eredit&agrave; della sorella. Cos&igrave;, attraverso una sorta di riflessione-confessione Milena, alle prese con un cambiamento personale e lavorativo cui non sa rapportarsi bene stante le premesse e le speranze, ricorda Sofia. Gli eventi di cui sono state protagoniste, le cose non dette, i pensieri pi&ugrave; intimi che per timore non sono stati condivisi. Adesso, Milena pu&ograve; lasciarsi andare, aprirsi completamente, confidarsi a se stessa prima che a Sofia. Cercando di lenire quel senso di colpa che le toglie il respiro.<br />Un romanzo breve intenso, una scrittura che si fa tutt&rsquo;uno con la protagonista per poterne raccontare la rinascita senza sentimentalismi eppure in modo appassionato.