A don Paolo, giovanissimo sacerdote piemontese, viene affidato il compito di fare le veci dell&rsquo;anziano e malato parroco di una piccola chiesa nella periferia torinese: San Leone. Inizialmente entusiasta del nuovo incarico, si ritrova dopo poco a dover trascorrere lunghe giornate nella noia e a rimpiangere la sua vita precedente, nelle parrocchie di montagna. In pi&ugrave; deve economizzare le finanze di San Leone, compito ingrato. &Egrave; cos&igrave; che scopre l&rsquo;associazione&nbsp;<i>La Vela</i>, che si occupa degli indigenti della periferia. Da qui inizier&agrave; una sorta di doppia vita: da un lato la vita ordinata in parrocchia scandita dalle celebrazioni, dall&rsquo;altro l&rsquo;incontro con gli esclusi, i reietti della societ&agrave;, in folli notti nella periferia di Torino. Con lui, i volontari: Giorgio, un giovane carismatico a capo dell&rsquo;associazione stessa, Alex un ragazzo dal passato difficile, ma che dedica il poco che ha agli altri. Infine c&rsquo;&egrave; Laura, una ragazza scontrosa, ma dall&rsquo;animo buono e fragile, che prende subito in antipatia il giovane sacerdote. Con Laura, gestisce le uscite per consegnare viveri e beni di prima necessit&agrave;, con attenzione particolare al mondo della prostituzione &ndash; dentro al quale orbitano Mira, una prostituta particolarmente cara ai due giovani, e le sue disgrazie. Il difficile rapporto con Laura, da cui &egrave; attratto, gli permette di vedere con occhi diversi sia il mondo che se stesso, mostrandogli dunque l&rsquo;imperfezione che aleggia in ognuno di noi.<br />Elementi di fede si uniscono in questo romanzo alle vicissitudini della vita terrena, con una tendenza introspettiva che per nulla appesantisce una lettura coinvolgente, ricca di immagini evocative.&nbsp;