ll ricco imprenditore, sessantacinquenne, Damiano Dettori, come ogni mattina si appresta a percorrere le strade montane, per contrastare l&rsquo;avanzare dell&rsquo;et&agrave; e tenersi sempre attivo per gestire la sua florida ditta, la Dettori S.r.l. Questa volta per&ograve; le sue gambe non rispondono a dovere, e dei dolori lancinanti all&rsquo;intestino lo costringono a fermarsi. Quell&rsquo;ultima corsa gli sar&agrave; fatale, ma la morte non &egrave; dovuta a cause naturali, ma come in tutti i gialli pi&ugrave; classici, a un veleno inserito nella sua amata zuppa di farro. Chi voleva morto il non pi&ugrave; giovane imprenditore di Domusnovas? Incaricato delle indagini dalla giovane e sensuale vedova dell&rsquo;uomo, Ambra, sar&agrave; il giovane investigatore privato Riccardo Conte, che coadiuvato da Stella e Margherita dovr&agrave; scoperchiare i tanti misteri nascosti in Villa Adele Il nuovo romanzo di Giuliana Carta &egrave; un libro che piacer&agrave; non solo agli amanti di questo genere letterario, ma anche a chiunque ami la buona lettura, grazie a una scrittura accattivante che non annoia mai. in copertina: olive trees tunnel in Spain @lcagiao - it.depositphotos.com<br /><br />Giuliana Carta &egrave; nata a Domusnovas nel 1977. Laureata in medicina e chirurgia con specializzazione in Psichiatria, lavora presso il Dipartimento di Salute Mentale di Carbonia. &Egrave; sposata con Fabrizio e madre di due figli: Gloria Rita e Filippo. Nel 2017 ha pubblicato (tramite self publishing) il romanzo giallo &ldquo;Il convegno degli orrori&rdquo;, in cui compaiono per la prima volta il detective Riccardo Conte e la sua amica-collaboratrice, la psichiatra Stella Ferranti. Ha sempre avuto la passione della lettura, e scrive romanzi dagli anni del liceo.