Sono le 21:30 del 20 febbraio quando Giulio Gallera, allora assessore al Welfare della Regione Lombardia, riceve una telefonata decisiva: &egrave; stato trovato il primo paziente positivo al Covid.<br />Con il ritmo del diario personale, viene qui raccontata la corsa contro il tempo (e contro l&rsquo;inerzia del governo centrale) per smontare e rimontare la macchina della sanit&agrave; regionale, alla ricerca frenetica di respiratori, mascherine e posti letto. Da protagonista di quelle fasi, Gallera documenta con precisione la genesi di decisioni difficili ma necessarie, il nascere delle delibere pi&ugrave; contestate, la costruzione di una task force efficiente contro il virus. Soprattutto viene dimostrata, dati alla mano, la bont&agrave; del lavoro svolto, che smentisce i terribili attacchi mediatici e politici che hanno accompagnato quella stagione: il tempo &egrave; galantuomo.<br />Un lavoro accurato e partecipe dove ogni pagina, che racconti l&rsquo;impegno generoso di medici e infermieri o che offra spazio a intime riflessioni, &egrave; attraversata da toccanti momenti di umanit&agrave;.