Ne Il processo Bartelloni (1883) ritroviamo la figura complessa e molto umana del commissario Arganti. Continua, quindi, e con successo il ciclo del commissario Lucertolo aperto con L&rsquo;assassinio nel vicolo della Luna. Ambientato nella Firenze del Granducato di Toscana, il testo ha inizio con una seduta della Rota fiorentina nel palazzo detto del Bargello chiamata a pronunciarsi sull&rsquo;assassinio del pittore Roberto Gandi. Imputato per l&rsquo;omicidio &egrave; Nello Bartelloni. Il nostro commissario, il birro come lo chiama affettuosamente Piccini, &egrave; in realt&agrave; intento a ricercare il colpevole nello stesso corpo di polizia, convinto che anche quest&rsquo;ultima sia ormai corrotta e degenerata. L&rsquo;impianto del libro &egrave; ovviamente processuale e in esso sono intatte tutte quelle caratteristiche che rendono il personaggio di Lucertolo unico e coinvolgente.<br /><br />Giulio Piccini, alias Jarro, nasce a Volterra nel 1849. Autore e giornalista acuto e sagace ci ha lasciato diversi romanzi, saggi, articoli ancora oggi interessanti. Osserva e commenta la societ&agrave; fiorentina dalle colonne de &ldquo;La Nazione&rdquo;. Esperto di cucina, pubblica con successo tre Almanacchi gastronomici. Muore a Firenze nel 1915.