Moltissime attività antropiche hanno prodotto, producono o possono produrre contaminazione del suolo, delle acque superficiali o di falda, dell’aria e della catena alimentare, compromettendo risorse ambientali di pregio e determinando una situazione di grandissimo rischio per la salute umana. Ancora una volta l’amianto e la sua storia si rivelano essere casi di studio emblematici, in grado di fornire preziosi elementi per indirizzare l’analisi e la comprensione di molti fenomeni che accadono intorno a noi, indicandoci con forza la necessità di appuntare la nostra attenzione sui rischi ambientali palesi ed occulti, su esposizioni ad agenti tossici e patogeni che oggi sono tollerate o, addirittura, considerate “normali”, senza avere contezza alcuna sui loro effetti.