Questo libro non piacer&agrave; quasi a nessuno: non ai filosofi militanti che, avvezzi a identificare la Filosofia con le rigide formule e con terminologia filosofica, non potranno concordare con noi nel disprezzo delle formule stesse di cui ci serviamo solo per mostrare il carattere transeunte e per rendere il lavoro intelligibile al maggior numero possibile di persone; non ai mediocri cui certo non giunger&agrave; gradito un libro che si propone di smentire una convinzione in essi da lungo tempo penetrata, che cio&egrave; la Filosofia non solo non sia qualche cosa di astruso e di nebuloso, ma &egrave; la stessa Umanit&agrave;. <i>(Giuseppe Mannarino)</i>