&laquo;Il libretto della Traviata viene concepito, scritto e editato nel 1853, nel bel mezzo del secolo, dalla casa Editrice Ricordi.<br />La nobilt&agrave;, come classe sociale, non aveva nessuna intenzione di abban-donare il potere di governare sui popoli e stava ormai tentando con ogni mezzo di uscire dall&rsquo;incubo della rivoluzione francese.<br />Nel bel mezzo di una restaurazione assoluta della Monarchia &egrave; stato quindi dato alle stampe il Libretto della TRAVIATA e vi si narra come una prostituta fosse di fatto il solo esempio di abnegazione e purezza d&rsquo;amore al confronto con nobiluomini corrotti e ricchi bellimbusti dediti a feste e &ldquo;pazze gioie&rdquo;&raquo;.<br />(Dalla prefazione di Silvano Agosti)<br />&nbsp;