Per quanto possa sembrare paradossale, in quest'opera di Grazia Deledda verrete a contatto con un tema che è per noi attualissimo ma che non assocereste all'epoca in cui visse la grande autrice sarda. Ulpiano Melis è un anziano signore che ha bisogno di un domestico ma non riesce a trovarlo, perché la guerra si è portata via i ragazzi più forti e la fame ha spinto molti altri a emigrare dalla Sardegna per trovare maggiore fortuna. Dopo una lunga ricerca un sedicenne dalla spiccata personalità e un forte carisma, Luca Doneddu, si propone per servirlo. Il vecchio è felice e instaura con il giovane un rapporto fatto di rispetto e fiducia, ma la trama gira improvvisamente e potreste rimanere contraddetti. La difficoltà a trovare lavoratori, soprattutto giovani, è una tematica di estrema attualità nel mondo che prova a uscire dalla pandemia e tra queste pagine vi sembrerà di muovervi nella società contemporanea, ma è solo il punto di partenza di un intreccio che vi porterà molto più lontano, un capolavoro all'interno del quale tante storie diverse e spesso drammatiche si alternano senza dare respiro ai lettori. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.