Fedele al giuramento fatto al Re e all&#39;Arma dei Carabinieri, basato sulla disciplina e lo spirito di sacrificio, Sperandio si mette a disposizione del recente Stato Unitario per garantire la sicurezza e la tutela dei valori umani e civili del nuovo popolo italiano nella societ&agrave; molteplice e complicata di fine Ottocento, dove sussistono aspetti di arretratezza sociale, il fenomeno del brigantaggio, il doloroso sradicamento di popolo dalle campagne verso le Americhe, le contestazioni dei primi movimenti operai.<br />Le azioni militari, basate sulla competenza e la correttezza di impegno, portano il brigadiere Sperandio a ottenere per meriti di servizio il ruolo di Comandante di Stazione. Il coraggio, la disponibilit&agrave; e lo spirito di abnegazione che dimostra nel rendersi utile alla popolazione in momenti tragici fanno s&igrave; che gli venga conferita la medaglia d&#39;argento al Valore Civile.<br />Una crudele morte, programmata da mente assassina, pone fine alla sua ancor giovane vita.&nbsp;<br />Il romanzo &egrave; ambientato nel preciso periodo storico in cui il brigadiere Boselli Sperandio &egrave; vissuto. I fatti sono realmente accaduti; i personaggi correlati alla vita di Sperandio sono liberamente ricostruiti e narrati dall&#39;autrice.