E adesso, piccolo uomo?. E-book. Formato Mobipocket - 9788833260310
di Hans Fallada
edito da KKIEN PUBL. INT. , 2018
Formato: Mobipocket - Protezione: Filigrana digitale
<b>Uomini in caduta libera</b><br /><i>“In un mondo nel quale si possono contare circa venti milioni di disoccupati e in un paese dove la gioventù che esce dalle scuole si vede sbarrata ogni via e ogni occupazione proficua, la storia di un disoccupato diventa quasi simbolica e ci interessa di per sé”.</i><br />Questo è l’incipit della recensione alla prima edizione italiana, anche se sembra un articolo di cronaca dei nostri giorni.<br />Il romanzo, scritto in quattro mesi — dall’ottobre del 1931 al febbraio del 1932 — viene inizalmente pubblicato a puntate sul <i>feuilleton</i> di un quotidiano berlinese e poi pubblicato in volume in coincidenza dell’uscita dell’ultima puntata. Ottiene immediatamente un successo straordinario in Germania ma non solo. Viene subito tradotto e pubblicato da almeno altre dieci case editrici straniere.<br />La vicenda narrativa si svolge nell’arco temporale<b> </b>di circa due anni (primavera 1930 – inverno 1932) e dunque per i lettori del quotidiano il testo di Fallada costituiva effettivamente una descrizione “in presa diretta” della realtà tedesca. Una realtà contrassegnata, come abbiamo letto, dal vertiginoso aumento del numero dei disoccupati.<br />Le date, a proposito di questo libro, sono importanti. Ricordiamoci infatti che in Germania il 27 febbraio 1933 viene incendiato il Reichstadt e che il 23 marzo 1933 Hitler ottiene i pieni poteri.<br />Fallada descrive con realismo e precisione una coppia giovane, onesta, lavoratrice e perbene in caduta libera verso la povertà. A poco a poco, Hans ed Emma Pinnenberg si ritrovano ad aver sempre meno fiducia e speranze nei confronti di questa Germania degli anni ’30. La crisi economica li travolge nella sua spirale infernale senza più lasciar loro se non il loro amore reciproco.<br />Tremendamente attuale, “Kleiner Mann, was nunn?” (tradotto con <i>piccolo uomo </i>per significare la condizione di inferiorità verso la quale si indirizzano i protagonisti), è un testo che denuncia i pericoli verso i quali si può incamminare una società, qualora perda di vista valori fondanti come la solidarietà, la giustizia, la fratellanza.<br /><b>L’autore</b><br />Hans Fallada (1893-1947) si chiamava in realtà Rudolf Ditzen, ma quando decise di fare lo scrittore si scelse uno pseudonimo, e lo fece mettendo insieme i nomi di due personaggi tratti dalle fiabe dei fratelli Grimm.<br />Fallada è una delle figure di quel neorealismo tedesco (la <i>Neue Sachlihkeit</i>) del Novecento di cui fanno parte anche due importanti autori come Alfred Döblin (Berlin Alexanderplatz) ed Heinrich Mann (L’angelo azzurro).<br />Dopo aver esercitato i mestieri più disparati — guardiano notturno, mercante di cereali, agente pubblicitario — Fallada si lancia nel 1929 nel giornalismo. Si dedica poi esclusivamente alla narrativa scrivendo opere con cui disegna un quadro molto fedele della società tedesca della sua epoca.<br />Kleiner Mann, was nun? (del 1932) è il suo secondo romanzo. Acuminato profilo della società tedesca fra le due guerre, gli garantisce una grande notorietà anche al di fuori dei confini tedeschi.
Ean
9788833260310
Titolo
E adesso, piccolo uomo?. E-book. Formato Mobipocket
Autore
Editore
Data Pubblicazione
2018
Formato
Mobipocket
Protezione
Filigrana digitale
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