La comunità della piccola isola di Evergreen, sulla costa del Dorset, rimane scossa dal ritrovamento di un cadavere sepolto da molto tempo. Per Stella Harvey, brillante psicologa, la notizia è particolarmente inquietante. Il corpo è stato infatti ritrovato nel giardino della sua casa d’infanzia, la stessa casa che la sua famiglia abbandonò senza spiegazioni venticinque anni prima, all’improvviso, durante una tempesta in cui sfidare il mare sembrava impossibile. Ripensando al suo passato, alla disperata ricerca della verità, Stella decide di ritornare sull’isola semideserta, abitata da meno di cento persone. Ben presto scoprirà che la comunità che aveva lasciato non è così calorosa come ricordava e che lei non è la benvenuta fra gli abitanti, disposti a tutto pur di tenere nascosti i loro segreti. Ma una cosa è certa, la verità non può restare sepolta per sempre. Con il suo quarto romanzo Heidi Perks convince per ritmo e storia, alternando alle frenetiche vicende del presente i ricordi d’infanzia della protagonista. L’atmosfera dell’isola, claustrofobica ma bellissima, e i suoi abitanti sono descritti superbamente. I segreti familiari di lunga data vengono rivelati a mano a mano mentre la trama, intelligente e ben costruita, si evolve inaspettatamente verso la sua conclusione.