<b>Brand</b>&nbsp;&egrave; un&nbsp;dramma&nbsp;in cinque atti del&nbsp;drammaturgo&nbsp;norvegese&nbsp;<b>Henrik Ibsen</b>&nbsp;scritto fra il&nbsp;1865&nbsp;ed il&nbsp;1866, e rappresentato nel&nbsp;1885.<br />Narra della storia del pastore&nbsp;Brand&nbsp;che crede nella forza della volont&agrave;, tratta tutti con astio e durezza. Estremista negli atteggiamenti finir&agrave; con il morire da solo chiedendo a Dio: &laquo;<i>Rispondimi o Dio nell&#39;ora in cui la morte mi investe, non &egrave; dunque sufficiente tutta la volont&agrave; di un uomo a conseguire una sola parte di salvezza?</i>&raquo;. Ottenendo in risposta: &laquo;<i>Dio &egrave; carit&agrave;</i>&raquo; (dalla traduzione di Cervesato A).<br /><br /><b>Henrik Johan Ibsen</b>&nbsp;(Skien,&nbsp;20 marzo&nbsp;1828&nbsp;&ndash;&nbsp;Oslo,&nbsp;23 maggio&nbsp;1906) &egrave; stato un&nbsp;drammaturgo,&nbsp;poeta&nbsp;e&nbsp;regista teatrale&nbsp;norvegese. &Egrave; considerato il&nbsp;<i>padre della drammaturgia moderna</i>, per aver portato nel&nbsp;teatro&nbsp;la dimensione pi&ugrave; intima della&nbsp;borghesia&nbsp;ottocentesca, mettendone a nudo le contraddizioni.<br /><br />Traduzione di <b>Arnaldo Cervesato</b> e <b>Tyra Kleen</b>.&nbsp;