I capolavori: I pilastri della società-Casa di bambola-Spettri-Un nemico del popolo-La casa dei Rosmer-La donna del mare-Hedda Gabler. Ediz. integrale. E-book. Formato Mobipocket - 9788854130449
di Henrik Ibsen
edito da NEWTON COMPTON EDITORI , 2013
Formato: Mobipocket - Protezione: Filigrana digitale
€ 2.99
I pilastri della società, Casa di bambola, Spettri, Un nemico del popolo, La casa dei Rosmer, La donna del mare, Hedda Gabler
Introduzione e presentazioni di Giovanni Antonucci
Antologia critica e note di Lucio Chiavarelli
Con un saggio di James Joyce
Edizioni integrali
Pirandello considerava Ibsen non solo il creatore del teatro moderno, ma anche il maggiore drammaturgo mai esistito dopo Shakespeare. Se è vero che Ibsen è stato il più alto interprete dei drammi individuali e sociali dell’Ottocento, è altrettanto vero che egli ha anticipato, quasi profeticamente, la condizione esistenziale e «il male di vivere» dell’uomo del Novecento. Oggi Ibsen ci coinvolge profondamente, oltre che per la sua grandezza di drammaturgo, per la capacità che hanno i suoi testi di rispondere alle domande di fondo del nostro tempo.
«Eri molto carino con me: ma la nostra casa non è stata altro che un luogo di ricreazione. La mia vita! Con mio padre, una bambola-figlia; con te, una bambola-moglie. E i nostri figli, le mie bambole. Mi divertivo quando giocavi con me, come loro si divertono quando giocano con me. Ecco cos’è la nostra unione, Torvald.»
Henrik Ibsen
Nacque a Skien, in Norvegia, nel 1828. Nel 1850 pubblicò il suo primo testo, Catilina. L'anno dopo fu nominato direttore artistico del Norske Theater di Bergen e nel 1857 del teatro di Kristiania. Nel 1864 si trasferì in Italia, dove scrisse le sue prime opere importanti: Brand e Peer Gynt. Con Casa di bambola, nel 1880, ottenne un successo internazionale, confermato in seguito dagli altri suoi capolavori. Morì a Kristiania nel 1906.
Introduzione e presentazioni di Giovanni Antonucci
Antologia critica e note di Lucio Chiavarelli
Con un saggio di James Joyce
Edizioni integrali
Pirandello considerava Ibsen non solo il creatore del teatro moderno, ma anche il maggiore drammaturgo mai esistito dopo Shakespeare. Se è vero che Ibsen è stato il più alto interprete dei drammi individuali e sociali dell’Ottocento, è altrettanto vero che egli ha anticipato, quasi profeticamente, la condizione esistenziale e «il male di vivere» dell’uomo del Novecento. Oggi Ibsen ci coinvolge profondamente, oltre che per la sua grandezza di drammaturgo, per la capacità che hanno i suoi testi di rispondere alle domande di fondo del nostro tempo.
«Eri molto carino con me: ma la nostra casa non è stata altro che un luogo di ricreazione. La mia vita! Con mio padre, una bambola-figlia; con te, una bambola-moglie. E i nostri figli, le mie bambole. Mi divertivo quando giocavi con me, come loro si divertono quando giocano con me. Ecco cos’è la nostra unione, Torvald.»
Henrik Ibsen
Nacque a Skien, in Norvegia, nel 1828. Nel 1850 pubblicò il suo primo testo, Catilina. L'anno dopo fu nominato direttore artistico del Norske Theater di Bergen e nel 1857 del teatro di Kristiania. Nel 1864 si trasferì in Italia, dove scrisse le sue prime opere importanti: Brand e Peer Gynt. Con Casa di bambola, nel 1880, ottenne un successo internazionale, confermato in seguito dagli altri suoi capolavori. Morì a Kristiania nel 1906.
Ean
9788854130449
Titolo
I capolavori: I pilastri della società-Casa di bambola-Spettri-Un nemico del popolo-La casa dei Rosmer-La donna del mare-Hedda Gabler. Ediz. integrale. E-book. Formato Mobipocket
Autore
Editore
Data Pubblicazione
2013
Pagine
477
Formato
Mobipocket
Protezione
Filigrana digitale
Dimensione Kb
703
Classificazione
Classificazione CCE
Punti Accumulabili