Bert Smallways è un ragazzo comune, scontento di sé ma desideroso di uscire dal suo piccolo ambiente. Però si limita a sognare e il suo orizzonte è così limitato che anche i suoi sogni sono senza via d'uscita. Bert ha però una passione per i nuovi mezzi di locomozione e riesce a comprarsi una motocicletta e ad avviare, insieme a un amico, un’impresa di noleggio di biciclette. Poi, per un intrecciarsi di circostanze strane si ritrova a volare intorno al mondo su una macchina volante, dalla quale assiste a immani distruzioni, la più terrificante delle quali e quella di New York. Divampa così la guerra dell’aria, che coinvolge tutte le nazioni.
Attraverso le avventure di Bert l’autore ci costringe a riflettere sulla cecità degli uomini che, esaltati dal progresso e dallo sviluppo tecnico considerano il proliferare di armi sempre più potenti e distruttive come un evento del tutto normale, avviandosi verso la catastrofe. Ma la storia di Bert sarà a lieto fine.
 
H. G. Wells, (1866 – 1946), è stato uno scrittore britannico tra i più popolari della sua epoca; autore di alcune delle opere fondamentali della fantascienza, e ricordato come uno degli iniziatori di tale genere narrativo. Grazie alle sue opere, Wells è stato definito come un "padre della fantascienza", insieme a Jules Verne e Hugo Gernsback.