Shy &egrave; un pittore americano approdato in Italia, a Fiesole, per conoscere gli artisti del Rinascimento. Vy &egrave; una signora inglese del Sudafrica, oltre vent&rsquo;anni pi&ugrave; vecchia di lui. Non si conosce quasi nulla del loro passato perch&eacute; non amano raccontare di loro. Un giorno d&rsquo;autunno, percorrendo l&rsquo;autostrada per arrivare in Umbria con una vecchia Morris, sono obbligati a una sosta per problemi al motore. Salgono cos&igrave; verso una collina in cima alla quale un antico borgo li incanta, obbligandoli a non proseguire il viaggio e prendere qui residenza. Si stabilizzano al Rocchetto, un vecchio podere abbandonato, dove Shy pu&ograve; perfezionare il suo stile, dipingendo all&rsquo;aperto i migliori paesaggi della Toscana. Per quindici anni il Rocchetto &egrave; punto d&rsquo;incontro di esperti di arte, letterati che vivono nella zona e amici della coppia.<br />Poi, al rientro di Vy da un viaggio di lavoro a New York il Rocchetto &egrave; vuoto. Nessuna traccia della presenza di Shy, il quale ha ripulito la casa delle sue cose e anche di quelle non sue. E senza una spiegazione &egrave; scomparso. Di lui resta solo un cappello attaccato a un chiodo all&rsquo;inizio delle scale.<br />Un racconto suggestivo, di delicata e struggente atmosfera.