&quot;Questa raccolta di poesie nasce come sfogo, come rabbia sputata fuori in rima, per l&#39;ennesima volta la scrittura &egrave; stata (metaforicamente) il mio vaso da notte delle idee, dove, con la nuova scuola e le varie vicissitudini se non casini, ho potuto tirare gi&ugrave; il mondo.&nbsp;<br />Io impazzisco per le rime, le assonanze e gli incastri, amo questa salvezza che ho da me stesso, chiamata &quot;penna&quot; e venero ci&ograve; che pu&ograve; darmi&quot;. (Iacopo Malaspina)