Il lockdown del marzo-aprile 2020 ha messo quasi tutti nella condizione di vivere gran parte della giornata tra le mura domestiche. Nelle piccole ma soprattutto nelle grandi citt&agrave; il condominio &egrave; la struttura tipo che ospita decine di famiglie. Cos&igrave;, pi&ugrave; che in altri periodi, i cond&ograve;mini si sono ritrovati a dialogare tra loro, magari inizialmente dai balconi, per poi via via tornare a calpestare i luoghi comuni come scale e giardini condominiali.&nbsp;<br />In questo breve saggio, ricco di spunti e di suggestioni, Ingrid Livraghi, un&rsquo;esperta del settore, mette a fuoco i maggiori cambiamenti nella vita condominiale avvenuti negli ultimi anni, dalla maggiore consapevolezza dei singoli cond&ograve;mini sulle spese ordinarie e straordinarie, al ruolo primario dell&rsquo;amministratore di condominio, un testimone ma anche un protagonista super partes delle scelte riguardanti la vita di molte persone.&nbsp;<br />Stiamo assistendo tuttora a una rivoluzione di vivere il condominio, anche per via del sempre pi&ugrave; diffuso smart working. Il suggerimento &egrave; quello di cogliere questa grande opportunit&agrave;, potremmo anche rimanere piacevolmente sorpresi dai nostri vicini, che col tempo potrebbero diventare persone sulle quali fare affidamento.<br /><br /><b>Ingrid Livraghi</b>, classe 1994, psicologa del benessere e delle organizza&shy;zioni, viaggiatrice e assidua lettrice, da sempre affascinata dalle relazioni interpersonali. Attualmente si occupa di formazione in ambito accademico e supporto alla ricerca di lavoro e benessere.&nbsp;<br />