Pubblicato postumo nel 1867 a Firenze con il titolo&nbsp;<i>Le confessioni di un ottuagenario&nbsp;</i>(per volere dell&#39;editore, che non desiderava farlo passare per una &quot;pappolata politica&quot;), il romanzo&nbsp;<i>Le confessioni d&#39;un italiano</i>&nbsp;fu iniziato nel dicembre 1857 e terminato, per quanto possiamo dedurre da una lettera dell&#39;autore, il 16 agosto 1858. La vicenda si risolve nella narrazione della vita dell&#39;80enne Carlo Altoviti, intenzionato a lasciare ai posteri una diretta testimonianza degli eventi susseguitisi dalla met&agrave; del XVIII secolo alla met&agrave; del XIX.&nbsp;<i>Le confessioni d&#39;un italiano</i>&nbsp;&egrave; il romanzo maggiore di Ippolito Nievo, ma solo nel 1931 se ne ebbe una versione critica, a cura di F. Palazzi, edita col titolo originale.