<u><b>QUESTO LIBRO &Egrave; A LAYOUT FISSO</b></u><br /><br />&ldquo;La prendeva per mano e camminavano insieme attraverso grandi campi in cui ardevano dei fal&ograve;. &lsquo;Vedi&rsquo;, le diceva &lsquo;sono i fal&ograve; dell&rsquo;autunno; puri-ficano la terra, la preparano per nuove semine. Voi siete ancora giovani. Nella vostra vita, questi grandi fal&ograve; non hanno ancora cominciato ad ardere. Si accenderanno. Devasteranno molte cose. Vedrete, vedrete...&rsquo;&rdquo;.<br /><br />La vita di tre famiglie piccolo-borghesi, i Brun, i Jacquelain e gli Humbert, vennero sconvolte dallo scoppio della Prima guerra mondiale, che devast&ograve; intere nazioni, rendendo schiavi gli uomini dei propri sentimenti. Nel 1914 Martial Brun, giovane medico di sani principi, spos&ograve; sua cugina Th&eacute;r&egrave;se, ma il matrimonio, a causa della morte prematura di Martial, caduto in guerra nel tentativo di salvare la vita a un ferito, ebbe breve durata. Anni dopo, la donna si innamor&ograve; di Bernard Jacquelain che, arruolatosi nell&rsquo;esercito appena diciottenne con la speranza di combattere con virt&ugrave; ed onore, ne era tornato profondamente deluso, privo di ideali e con l&rsquo;ossessione di dover ad ogni costo riguadagnare il tempo perduto. Inesorabilmente attratto dal denaro e dalla bella vita, l&rsquo;unione con Th&eacute;r&egrave;se non era sufficiente a placare il suo animo e il loro rapporto si rivel&ograve; conflittuale e privo di quella sere-nit&agrave; a lungo agognata dalla giovane donna. Finch&eacute; lo scoppio di un nuovo conflitto intervenne a sconvolgere nuovamente la loro esistenza.<br /><br />Ir&egrave;ne N&eacute;mirovsky (1903 &ndash; 1942) scrittrice francese di origine ebraica, deportata nel campo di sterminio di Auschwitz, dove mor&igrave; di tifo, ha tra le sue opere pi&ugrave; importanti: Suite francese, David Golder, I doni della vita, I cani e i lupi e Il ballo.