La pubblicazione fornisce alcuni elementi quantitativi e qualitativi sulla mobilità territoriale generata dagli studenti universitari nell'anno accademico 2014-2015. Questi ultimi sono un segmento di city users economicamente rilevante per le città sede di ateneo, e per il loro hinterland, la cui conoscenza è una premessa fondamentale per una efficace programmazione dei servizi sul territorio (trasporti, alloggi, ecc.).
Gli atenei vengono studiati in funzione della loro utenza, delle tipicità che contraddistinguono l'offerta pubblica degli atenei tradizionali e politecnici rispetto a quella degli atenei a gestione privata, tradizionali e telematici. Gli iscritti, a loro volta, sono caratterizzati in funzione della distanza tra il luogo geografico di provenienza e la sede centrale dell'ateneo, oltre che in base alle caratteristiche socio-demografiche ed economiche individuali e familiari.
Infine, i bacini universitari, cioè l'area di attrazione dell'utenza da territori anche distanti dalla sede principale, sono descritti dal numero di iscritti all'ateneo per area di mobilità, indici di posizione , dal numero di iscritti all'ateneo per classi di distanze tra comune di origine e comune di destinazione e da misure riferite alle ellissi delle deviazioni standard delle distanze.
A corredo della pubblicazione digitale, nel sito web dell'Istat è disponibile fuori volume un allegato statistico che mette a disposizione del lettore un repertorio dettagliato di dati sugli atenei italiani, raccolti in tavole di dati e indici, cartogrammi, matrici origine-destinazione.