Jean de La Fontaine (Ch&acirc;teau-Thierry, 1621 &ndash; Parigi, 1695) &egrave; stato uno scrittore e poeta francese autore di celebri favole con animali come protagonisti.<br /><br />Le favole<br />La Fontaine si presenta come il continuatore di Esopo e Fedro e il discepolo di Epicuro; ha spesso intenzioni morali e la satira e il contrasto sono fra i suoi metodi preferiti. Fra le favole pi&ugrave; celebri Il gallo e la volpe, Il corvo e la volpe, Il gatto e la tigre.<br />La morte &egrave; uno degli elementi ricorrenti nelle Favole, in associazione al diritto del pi&ugrave; forte, senza per&ograve; trascurare il senso di solidariet&agrave; e di piet&agrave; verso gli infelici. Forse una delle morali complessive delle Favole &egrave; l&#39;accettazione completa della natura umana: ad esempio La Fontaine certamente non vuole dare ragione al lupo nella favola celeberrima, per&ograve; ammette l&#39;impossibilit&agrave; di salvare l&#39;agnello. Quando il coraggio &egrave; teso contro l&#39;ordine della natura, si risolve in una situazione ridicola e buffa, come il gonfiarsi della rana e la goffaggine degli ipocriti. &nbsp;<br /><br />Estratto<br />| II - Il Corvo e la Volpe<br />Sen stava messer Corvo sopra un albero<br />con un bel pezzo di formaggio in becco,<br />quando la Volpe tratta al dolce lecco<br />di quel boccon a dirgli cominci&ograve;:<br />- Salve, messer del Corvo, io non conosco<br />uccel di voi pi&ugrave; vago in tutto il bosco.<br />Se &egrave; ver quel che si dice<br />che il vostro canto &egrave; bel come son belle<br />queste penne, voi siete una Fenice -.<br />A questo dir non sta pi&ugrave; nella pelle<br />il Corvo vanitoso:<br />e volendo alla Volpe dare un saggio<br />del suo canto famoso,<br />spalanca il becco e uscir lascia il formaggio.<br />La Volpe il piglia e dice: - Ecco, mio caro,<br />chi dell&#39;adulator paga le spese.<br />Fanne tuo pro&#39; che forse<br />la mia lezione vale il tuo formaggio -.<br />Il Corvo sciocco intese<br />e (un po&#39; tardi) giur&ograve; d&#39;esser pi&ugrave; saggio...|