Montagne Rocciose, 1835. "Questa donna, che noi chiamiamo Fiore d'Inverno, non ha un uomo, non ha un cavallo, eppure è sopravvissuta all'inverno da sola. Evidentemente è una creatura speciale che possiede grandi poteri." Sono queste le parole con cui i guerrieri Flathead che l'hanno trovata, ormai allo stremo delle forze, affidano Cordelia Channing a Thomas Nash, un enigmatico cacciatore di pelli che ha scelto la solitudine delle montagne per sfuggire ai ricordi di un passato crudele e doloroso. L'avamposto civile più vicino si trova a mesi di cammino da lì, e dal momento che non può permettersi di rinunciare alla stagione più propizia per la sua attività, Nash è obbligato a tenere la giovane con sé fino all'annuale raduno dei trapper che si terrà l'autunno successivo. Malgrado l'iniziale riluttanza, ben presto è costretto ad ammettere che Cordelia non è solo molto graziosa, ma anche coraggiosa, forte, determinata... e che riesce a fargli provare sentimenti ed emozioni che era convinto di non poter assaporare mai più. Ma che cosa può offrire a una donna un uomo come lui?