L&rsquo;interesse per la grafologia trova le origini dai tempi quando l&rsquo;uomo ha iniziato a lasciare le prime tracce della propria attivit&agrave;. Dai primitivi pittogrammi sulle pareti delle grotte, nell&rsquo; arco di migliaia di anni, l&rsquo;uomo &ldquo;elabor&ograve;&rdquo; la forma grafica di comunicazione, fino alla nascita dell&rsquo;alfabeto. Lo scarabocchio, il disegno e poi gradualmente la scrittura sono diventati i mezzi di trasmissione delle informazioni distanti nel tempo e nello spazio.<br /><br />L&rsquo;aspetto della scrittura da sempre suscit&ograve; la curiosit&agrave; dei filosofi, dei ricercatori e degli artisti che nei suoi segni cercavano le risposte sulle qualit&agrave; personali dello scrivente. Gi&agrave; Aristotele osservando le forme grafiche cercava di individuare da esse le qualit&agrave; individuali dell&rsquo;autore, come manifestazione della sua anima.<br /><br />Nonostante l&rsquo;attivit&agrave; grafologica di numerosi scienziati di diverse discipline, consapevoli del &ldquo;potere&rdquo; dell&rsquo;analisi della scrittura, questa disciplina per molti anni &egrave; stata respinta ai livelli dei giochi di salotti considerata soltanto come un curioso passatempo. Oggi, grazie ai risultati delle nuove ricerche nel campo della medicina, fisiologia e psicologia e il riconoscimento dell&rsquo;attivit&agrave; grafica come la pi&ugrave; complessa attivit&agrave; umana che coinvolge i pi&ugrave; alti processi psicologici e fisiologici, la scrittura viene sempre pi&ugrave; spesso considerata come prodotto del uomo che &egrave; in<br /><br />grado di fornire numerose informazioni dello scrivente, delle sue potenzialit&agrave; intellettuali e caratteriali, ma anche sulla sua salute.<br /><br />Tenendo conto di tutti i processi coinvolti nell&rsquo;atto della grafia manuale gli studiosi sempre pi&ugrave; spesso raccomandano l&rsquo;attivit&agrave; di scrivere come un mezzo di potenziamento delle capacit&agrave; psichiche, nonch&eacute; come mezzo terapeutico nelle malattie neuro cerebrali.<br /><br /><br /><br /><br /><b>Indice Ebook:</b><br /><br />-Introduzione<br /><br />-La grafologia di Girolamo Moretti<br /><br />-Le logiche grafologiche<br /><br />-I temperamenti morettiani<br /><br />-La scientificit&agrave; del metodo<br /><br />-Le grafologie comparative<br /><br />-L&rsquo;Io individuale e l&rsquo;Io sociale<br /><br />-LE LEGGI DELLA SCRITTURA<br /><br />-Il viaggio del tratto grafico<br /><br />-I segni grafologici<br /><br />-I gradi dei segni<br /><br />-Cattegorie grafologiche<br /><br />-Introduzione alle categorie Curva-Angolosa e Pressione<br /><br />-Il condizionamento psicofisico nel tratto grafico<br /><br />-CURVA-ANGOLOSA<br /><br />-LA PRESSIONE<br /><br />-LA TRIPLICE LARGHEZZA<br /><br />-LA DIMENSIONE GRAFICA<br /><br />-L&rsquo;INCLINAZIONE GRAFICA<br /><br />-DIREZIONE DEL RIGO<br /><br />-LA TENSIONE<br /><br />-IL RITMO GRAFICO<br /><br />-UGUAGLIANZA &ndash; DISUGUAGLIANZA NON METODICA<br /><br />-CONTINUIT&Agrave; GRAFICA<br /><br />-SPONTANEIT&Agrave; &ndash; INIBIZIONE<br /><br />-LA RAPIDIT&Agrave; GRAFICA<br /><br />-ACCURATEZZA GRAFICA<br /><br />-IL GESTO FUGGITIVO<br /><br />-LA LETTERA E LE SUE ESPRESSIONI<br /><br />-L&rsquo;analisi grafologica<br /><br />-Bibliografia