La Storia dell&#39;opera di redenzione &egrave; importante, in quanto con essa Edwards anticipa l&rsquo;approccio biblico-teologico che s&rsquo;imporr&agrave; definitivamente nella seconda met&agrave; del XIX secolo. In questi sermoni, Edwards riflette sui decreti e sulle opere di Dio secondo un ordine storico e descrive &laquo;l&rsquo;ordine della loro esistenza, della loro manifestazione secondo il corso del governo divino, nelle sue meravigliose serie di opere e interventi; iniziando nell&rsquo;eternit&agrave; e da essa discendendo ai grandi atti e alle intromissioni che si sono succeduti nel tempo [&hellip;] fino a giungere [&hellip;] alla consumazione di tutte le cose, quando sar&agrave; proclamato &ldquo;ogni cosa &egrave; compiuta. Io sono l&rsquo;alfa e l&rsquo;omega, il principio e la fine&rdquo;&raquo;.<br /><br />&laquo;A fronte della storiografia pagana, con la sua concezione fatalista, naturalista, umanista e ciclica della storia, abbiamo una visione teologica della storia che &egrave; provvidenzialistica, redentiva, cristologica ed escatologica. In particolare, per Edwards il progresso teleologico della storia &egrave; segnato dal susseguirsi di risvegli spirituali dovuti a effusioni speciali dello Spirito. In un commento a Genesi 4:26 all&rsquo;inizio del terzo sermone, Edwards stabilisce fin da principio la sua tesi: &quot;L&rsquo;altra cosa mirabile che Dio oper&ograve;, facendo progredire ulteriormente questa grande redenzione, fu la prima straordinaria effusione di Spirito, attraverso Cristo, ai giorni di Enos. [&hellip;] Dalla caduta dell&rsquo;uomo sino ai nostri giorni, l&rsquo;opera della redenzione, &egrave; stata di fatto portata avanti principalmente attraverso notevoli effusioni dello Spirito di Dio. Sebbene l&rsquo;influenza dello Spirito di Dio sia sempre costante nell&rsquo;accompagnare gli ordinamenti divini, tuttavia, nel portare avanti quest&rsquo;opera, le imprese pi&ugrave; grandi sono sempre state realizzate attraverso notevoli effusioni di Spirito, in momenti di particolare grazia, come apparir&agrave; chiaramente nel prosieguo del nostro discorso. E questa, ai giorni di Enos, fu la prima di queste effusioni. V&rsquo;erano gi&agrave; stati in precedenza degli interventi salvifici nel cuore di alcuni uomini, ma ora Dio intendeva recare a Cristo una vera e propria messe d&rsquo;anime. Con ci&ograve;, quella grande costruzione le cui fondamenta erano state poste da Dio subito dopo la caduta dell&rsquo;uomo, fu edificata ed innalzata come mai prima d&rsquo;allora&quot;. Cos&igrave;, definita come opera &#39;dello Spirito&#39;, &quot;la storia del risveglio diventa una storia universale&quot;. Questa comprensione della storia esprime una presa di posizione opposta rispetto alle implicazioni teologiche e metafisiche dei fondamenti storiografici dell&rsquo;Illuminismo. &quot;In contrasto con la crescente enfasi illuministica sull&rsquo;agenzia dell&rsquo;uomo nel determinare il corso della storia, Edwards si batte per restituire a Dio la sua preminenza nell&rsquo;ordine del tempo. [e] cercava la re-intronizzazione di Dio come Autore e Signore della storia&quot;. Se la Rivoluzione Scientifica e l&rsquo;Illuminismo hanno prodotto un &quot;disincantamento&quot; rispetto al mondo, Edwards ha proposto una visione capace di generare un &quot;nuovo incanto&quot;&raquo;.