<i>Come Icaro in un cielo d&rsquo;estate</i> &egrave; una storia d&rsquo;amore, in primo luogo dell&rsquo;amore per s&eacute; stessa, cos&igrave; come la protagonista sarebbe voluta diventare; in secondo luogo per il partner ideale che tutte le donne vorrebbero trovare e che quasi sempre sembra irraggiungibile.&nbsp;<br />Tra i pensieri causati dalla sua ambiguit&agrave; e il coraggio di osare l&rsquo;inimmaginabile a bordo della grande nave da crociera, la vicenda si snoda tra alti e bassi, tra vittorie e sconfitte, con slanci passionali e un alone di mistero. A differenza del primo romanzo <i>Fiore finto</i>, dove la vera protagonista era la solitudine dei personaggi, questa storia ha un finale a sorpresa: la possibilit&agrave; di una vita nuova alla fine del viaggio, una crociera estiva nel Mediterraneo, che dopo sette giorni si conclude al porto di partenza&hellip;&nbsp;<br /><br /><b>L&rsquo;autrice,</b> allora impiegata in un ente pubblico, ha scritto diverse opere durante il periodo di preparazione al cambio di genere in applicazione della Legge 164 del 1982: il diario di un transessuale, uscito con il titolo definitivo di <i>Donne col pisello</i> e il romanzo <i>Fiore Finto</i>, entrambi per i tipi di Stampa Alternativa nel 2000 e 2001. Questo romanzo, terminato nel 1997, non fu mai pubblicato, perch&eacute; a seguito di una conversione spirituale, nel 2003 era stato messo in cantina insieme alle sue gonne. L&rsquo;autore &ndash; oggi al maschile &ndash; si pone quale &ldquo;esecutore testamentario&rdquo; delle opere &ldquo;postume&rdquo; scritte quando viveva e pensava al femminile.<br />