<ul><br/> <li>Sabato primo Dicembre 2018. In un fantomatico Stato nell&rsquo;Europa del nord una famiglia di becchini&nbsp;&egrave; in viaggio per andare a trovare una signora che vive sola ai margini di una foresta. Non sa di essere&nbsp;seguita da una setta intenzionata a mettere l&rsquo;anziana al rogo. Il tema del doppio, di un amore&nbsp;tormentato, della strenua ricerca della verit&agrave; fanno da sfondo a una vicenda cruda anche se ricca di&nbsp;simbologie. La foresta rimanda allo smarrimento, la metropoli alla solitudine, la provincia a una vita&nbsp;monotona e asfissiante. L&rsquo;ambiente neogotico offre l&rsquo;imput necessario per sondare i recessi pi&ugrave; bui&nbsp;dell&rsquo;animo umano. La famiglia poi &egrave; lacerata da un dissidio interno, che minaccia di dividerli nel&nbsp;momento del pericolo; mentre il passato infesta il presente di ogni personaggio senza giustificarne&nbsp;azioni e comportamenti. Ragazze forti si contrappongono a maschi sfuggenti sempre avvolti nel&nbsp;mistero. Tra suggestione e follia, la gita si trasforma in un incubo senza fine, dove ognuno potr&agrave; far&nbsp;conto solo su se stesso affrontando i propri fantasmi interiori. Questo thriller scava nelle fragilit&agrave; e&nbsp;nelle debolezze per rovesciare stereotipi e convinzioni. Questo horror porta le paure dell&rsquo;infanzia a&nbsp;un livello sociologico. Pi&ugrave; ci si avvicina al finale e pi&ugrave; si capisce come il male in realt&agrave; alberghi dentro&nbsp;le protagoniste. Tra esperimenti sociologici, spionaggio, satanismo e stregoneria, la suspense si&nbsp;unisce a un viaggio di formazione capace di lasciare il segno. Infatti, l&rsquo;attenzione data al modo in cui&nbsp;si compiono questi atti malvagi illumina un&rsquo;amoralit&agrave; di fondo meschina e crudele.</li><br/></ul>