Può un amore interrogarsi tanto?
Un amore quando nasce non si interroga, vive e si evolve. I dubbi sono l’anticamera di tensioni che spezzano il volo. Quando ci sono domande che tormentano una relazione, è segno che dentro di noi qualcosa non ci convince, perché quando sentiamo i palpiti, partiamo “lancia in resta”.
L’amore svela la verità, infatti, non siamo pronti in ogni momento della nostra vita ad abbandonarci a un sentimento così travolgente che mette a nudo la nostra anima. Siamo disposti a tutto quando amiamo, perché sul tappeto della verità c’è la nostra essenza, ciò che parla di noi e che solo a quella persona potremmo svelare. Per questo, ogni volta che ci “suicidiamo” cerchiamo di disintegrare quella parte di noi che sentiamo rifiutata.
È una storia moderna, parallela alla realtà, che vive e si alimenta a distanza e che non riesce a morire nonostante l'impegno dei due protagonisti. A volte si allontana lui, per poi tornare; altre volte lo lascia lei per poi riaccoglierlo, sempre. Cosa li lega? Sono calamite che si respingono e si attraggono. Eppure… non si toccano quasi mai.
Cosa nascondono Kairi e Lenny, e perché?
Dicono che le malattie di un uomo sono commisurate al numero di segreti che ha. Quanti ne ha Kairi? E quanti ne ha Lenny? Sono disposti a rivelarli?
Tutto il romanzo si snoda sull'ambiguità di una relazione voluta e respinta, che vive di palpiti e di disperazione. È una passione bruciante la loro, che fa scintille, tanto da consumarsi e però rigenerarsi ogni volta.
La domanda è: cos'è l'amore?
«La Luna è una donna di cui non si può parlare...
bisogna conoscerla, riconoscerla ed entrare nella sua orbita, se lei te lo consente. Si cela, non per superbia, ma per cautela... A volte si svela, e non ne ha misura, e si ferisce e... sbanda, ma torna sempre ferma sul suo asse e sorniona si gode la vendetta non cercata, che è quella di averla persa e tanto basta...» Marina Bertoli
Un amore quando nasce non si interroga, vive e si evolve. I dubbi sono l’anticamera di tensioni che spezzano il volo. Quando ci sono domande che tormentano una relazione, è segno che dentro di noi qualcosa non ci convince, perché quando sentiamo i palpiti, partiamo “lancia in resta”.
L’amore svela la verità, infatti, non siamo pronti in ogni momento della nostra vita ad abbandonarci a un sentimento così travolgente che mette a nudo la nostra anima. Siamo disposti a tutto quando amiamo, perché sul tappeto della verità c’è la nostra essenza, ciò che parla di noi e che solo a quella persona potremmo svelare. Per questo, ogni volta che ci “suicidiamo” cerchiamo di disintegrare quella parte di noi che sentiamo rifiutata.
È una storia moderna, parallela alla realtà, che vive e si alimenta a distanza e che non riesce a morire nonostante l'impegno dei due protagonisti. A volte si allontana lui, per poi tornare; altre volte lo lascia lei per poi riaccoglierlo, sempre. Cosa li lega? Sono calamite che si respingono e si attraggono. Eppure… non si toccano quasi mai.
Cosa nascondono Kairi e Lenny, e perché?
Dicono che le malattie di un uomo sono commisurate al numero di segreti che ha. Quanti ne ha Kairi? E quanti ne ha Lenny? Sono disposti a rivelarli?
Tutto il romanzo si snoda sull'ambiguità di una relazione voluta e respinta, che vive di palpiti e di disperazione. È una passione bruciante la loro, che fa scintille, tanto da consumarsi e però rigenerarsi ogni volta.
La domanda è: cos'è l'amore?
«La Luna è una donna di cui non si può parlare...
bisogna conoscerla, riconoscerla ed entrare nella sua orbita, se lei te lo consente. Si cela, non per superbia, ma per cautela... A volte si svela, e non ne ha misura, e si ferisce e... sbanda, ma torna sempre ferma sul suo asse e sorniona si gode la vendetta non cercata, che è quella di averla persa e tanto basta...» Marina Bertoli
Ean
9788863691313
Titolo
Dodici passi + due. E-book. Formato PDF
Autore
Editore
Data Pubblicazione
2011
Formato
PDF
Protezione
Filigrana digitale
Classificazione
Classificazione CCE
Punti Accumulabili