Quando l&rsquo;IA Lovelace si risveglia in un corpo artificiale &ndash; un kit persona che rinomina Sidra &ndash; il viaggio che la condurr&agrave; a Porto Coriol con gli amici Pepper e Blue diventa un&rsquo;esplorazione del mondo che la circonda e di una nuova esistenza diametralmente opposta alla sua vita sulla <i>Wayfarer</i>. Alla ricerca di uno scopo che vada oltre ci&ograve; per cui &egrave; stata programmata, confusa dai limiti che paradossalmente la sua libert&agrave; le impone, tenter&agrave; di comprendere il proprio ruolo nell&rsquo;universo e scoprir&agrave; quanto &egrave; difficile, ma anche entusiasmante, condividerlo con specie e razze diverse.<br />Grazie all&rsquo;amicizia con l&rsquo;aeluon Tak e a quella di Pepper e Blue, Sidra imparer&agrave; che l&rsquo;universo &egrave; pieno di solitudini destinate ad incontrarsi, e che tutte loro hanno un proprio posto nel mondo.<br />Unite, Pepper e Lovelace scopriranno che, indipendentemente dalla vastit&agrave; infinita dello spazio, due persone possono riempirlo totalmente e insieme, cercando appoggio e aiuto uno nell&rsquo;altra.<br />Dopo il successo di <i>The Long Way. Il lungo viaggio</i>, Becky Chambers torna con <i>A closed and a common orbit. L&#39;orbita ordinaria</i>, l&rsquo;atteso sequel di Wayfarers, e ci racconta di una fantascienza psicologica e introspettiva dove le differenze uniscono invece di allontanare e le dispute lasciano il posto ai sentimenti: una lezione di vita che sa di presente.