Il 4 maggio del 1954 nelle miniere di carbone di Ribolla, in Maremma, 43 minatori perdono la vita a causa di un&#39;esplosione di grisou. E&#39; una tragedia annunciata, preceduta da una lunga serie di incidenti, di inchieste, di richieste di aiuto da parte degli operai e delle organizzazioni dei lavoratori. Ma l&#39;azienda proprietaria, la Montecatini,pu&ograve; permettersi di rischiare la vita dei suoi minatori, tanto che il processo che vede imputati i suoi dirigenti si concluder&agrave; a Verona nel 1958 con la piena assoluzione di tutti, senza che vengano stabilite le cause del disastro. I parenti delle vittime accetteranno gli indennizzi pattuiti con la Montecatini e abbandoneranno il processo prima della sua conclusione. Poi, nel 1959, la miniera chiuder&agrave; definitivamente, lasciando orfano il villaggio che era nato proprio per circondarla e accudirla.<br />Questo libro, n&eacute; romanzo n&eacute; saggio, &egrave; il tentativo di colmare questo vuoto.