<b>La rivoluzione proletaria e il rinnegato Kautsky</b>&nbsp;&egrave; una delle opere politiche di <b>Lenin</b>, un saggio del 1918 nel quale egli difende i bolscevichi dalle critiche a loro mosse da <b>Karl Kautsky</b>, uno dei leader intellettuali dei socialisti moderati.<br /><br />Il saggio venne scritto da Lenin tra ottobre e novembre 1918 in risposta al pamphlet <b>Die Diktatur des Proletariats</b> pubblicato da Kautsky qualche mese prima, nel quale egli polemizzava sul ruolo della democrazia e sull&#39;uso della forza nella transizione al socialismo. Kautsky rimproverava a Lenin di aver tentato una rivoluzione proletaria in un paese sottosviluppato (contrariamente alle previsioni di Marx).&nbsp;<br /><br /><b>Lenin</b>&nbsp;pseudonimo di Vladimir Il&#39;ic Ul&#39;janov (22 aprile 1870, 10 aprile del calendario giuliano &ndash; Gorki, 21 gennaio 1924), &egrave; stato un rivoluzionario, politico, filosofo e scrittore russo, poi sovietico, talvolta menzionato come Vladimir Lenin o come Nikolaj Lenin.