L&rsquo;obiettivo del presente lavoro di tesi &egrave; quello di fornire un quadro esaustivo relativamente alla psicologia scolastica ed analizzare l&rsquo;importanza della figura dello psicologo nell&rsquo;ambito del mondo della scuola.<br />Nel corso degli ultimi anni la Scuola ha evidenziato un bisogno sempre pi&ugrave; crescente per quanto concerne gli interventi di&nbsp;<b>Psicologia Scolastica</b>, interventi costituiti, essenzialmente, sia dall&rsquo;offerta di consulenza psicologica individuale per tutte le figure che operano all&rsquo;interno del contesto scolastico, ovvero insegnanti, alunni, genitori, sia da attivit&agrave; pensate per il gruppo classe. In questo nuovo contesto, quindi, la figura dello psicologo scolastico rappresenta uno strumento di grossa utilit&agrave; che il mondo scuola pu&ograve; utilizzare allo scopo di aumentare la propria efficienza nel raggiungimento degli obiettivi formativi e per favorire la promozione del benessere nel proprio ambito.<br />Il periodo che uno studente trascorre nell&rsquo;ambito scolastico, viene visto alla stregua di un periodo formativo che permette non solo di acquisire nozioni, ovvero il &ldquo;sapere accademico&rdquo;, ma anche di avere uno spazio personale dove &ldquo;imparare a pensare&rdquo;. In tale spazio, le relazioni interpersonali diventano una risorsa e uno strumento fondamentale per la realizzazione della personalit&agrave; individuale e per la formazione delle competenze alla socializzazione. Lo psicologo scolastico, quindi, &egrave; necessario e fondamentale per l&rsquo;attuazione del sostegno e del monitoraggio di tale processo, il quale non si presenta alla stregua di un cambiamento nella gestione a livello legislativo, ma come una vera e propria trasformazione che comporta il maturare di una differente forma mentis, ossia di un diverso modo di vedere e affrontare i problemi.<br />L&rsquo;elaborato al fine di affrontare i temi trattati &egrave; suddiviso in tre capitoli.<br />Il primo capitolo affronta inizialmente un excursus storico sulla psicologia scolastica e la sua diffusione dapprima in ambito europeo e, successivamente in ambito nazionale. In seguito, la trattazione analizza la figura dello psicologo scolastico e le aree d&rsquo;intervento di tale figura nell&rsquo;ambito scolastico cos&igrave; come stabilito dal nuovo &ldquo;prot n. 23072&rdquo; del 30/09/2020&rdquo; emanato dal Ministero dell&rsquo;istruzione.<br />Il secondo e il terzo capitolo, invece, vanno ad affrontare l&rsquo;analisi relativa ai settori in cui la figura di uno psicologo nel contesto scolastico pu&ograve; apportare dei miglioramenti in riferimento al benessere collettivo e ai rapporti alunni-insegnanti e docenti-famiglia.<br />Il secondo capitolo introduce il discorso relativamente alla figura della psicologia come metodo di supporto per il percorso di formazione degli studenti. In maniera dettagliata saranno affrontati i temi della promozione del benessere nel contesto scolastico mediante l&rsquo;educazione socio affettiva, quella dei Bisogni Educativi Speciali e delle difficolt&agrave; nel processo di apprendimento e, infine, quelle delle difficolt&agrave; organizzative e relazionali presenti nel contesto scuola.<br />In conclusione, il terzo capitolo analizzer&agrave;, invece, l&rsquo;utilizzo della figura dello psicologo come strumento per contrastare il disagio scolastico. La trattazione affronter&agrave; tematiche relative al bullismo, ai rapporti scuola &ndash; famiglia e alla dispersione scolastica e motivazione allo studio.<br /><br /><b>Letizia Vella&nbsp;</b>&egrave; docente di diritto ed economia presso le scuole superiori.