Alice nel Paese delle Meraviglie, uscito nel 1865 e Alice attraverso lo specchio, pubblicato alcuni anni dopo, divennero subito i libri più letti nell’Inghilterra del tempo.
Il primo, considerato un capolavoro del genere fantastico e del nonsense, nacque durante una gita in barca nel corso della quale l’autore creò per Alice Liddell, figlia del decano del Christ Church College dove Carroll insegnava, l’avventura di una bambina che si perde in un mondo fantastico. L’intrecciarsi di invenzioni linguistiche, ribaltamenti di senso, trucchi logici e situazioni assurde fanno del dittico di Alice una lettura sempre affascinante, che parla di libertà, curiosità e capacità di sognare.