Teatro per sonnambuli &egrave; una raccolta di componimenti poetici e aforismi.<br />Luca Foscale raduna rabbia repressa, risentimento, illusioni infrante e delusioni, occasioni perse, rimorsi, dolori profondi, rimpianti e ne scrive per condividere e liberarsene definitivamente.<br />Come se l&rsquo;autore fosse precipitato in un roseto e verso dopo verso riuscisse a togliere gli spini che lo trafiggono. Alcuni sono semplici da estrarre e il tempo lenisce subito la ferita, alcuni sono aghi sottili quasi invisibili, ma ineliminabili. Altri richiedono pi&ugrave; pazienza e patimento.<br />Ma Luca non ha fretta, solo una gran voglia di dimenticarne uno per uno e dedicare le sue attenzioni esclusivamente a sincere impressioni, all&rsquo;intenso profumo dei fiori, al colore vellutato, ai petali portati dal vento.<br />Le pagine compilate per l&rsquo;autore sono una passeggiata di salute, un percorso benessere, un bagno di visione lucida senza filtri e senza veli.<br />La sua emozionalit&agrave; &egrave; toccante e forse a tratti inospitale, ma vera e malinconica.<br />Le presenze che risveglia dal sonno del passato non sono sempre amichevoli, ma ogni dettaglio &egrave; un varco ben architettato verso l&rsquo;oasi tanto attesa e ricercata della pienezza salvifica.