Star Male di Testa (SMT) &egrave; un compendio divulgativo sulle esperienze di disagio psichico, frutto di una vita di studi e di pratica terapeutica critica.<br />La moderna psichiatria, restaurando una rigida barriera tra normalit&agrave; e anormalit&agrave; sulla base dell&rsquo;assenza o della presenza di sintomi, fa un duplice torto: alla normalit&agrave;, perch&eacute; impedisce ad essa di prendere atto del suo statuto precario e in parte mistificato, e all&rsquo;anormalit&agrave;, perch&eacute; toglie ad essa qualunque significato che non sia riconducibile ad una primaria disfunzione del cervello.<br />L&rsquo;ipotesi organicistica &egrave; stata avanzata, senza prova alcuna, dagli psichiatri dell&rsquo;Ottocento. Gli eredi attuali &ndash; i neopsichiatri &ndash; sostengono che essa sia stata confermata dai recenti sviluppi delle neuroscienze. Si tratta di un&rsquo;impostura.<br />L&rsquo;avversione alla psichiatria organicistica da parte dell&rsquo;autore &egrave; nata con la scelta stessa di dedicarsi ai problemi della salute e del disagio mentale.<br />Ricostruendo la storia sociale, familiare e interiore dei singoli soggetti e fornendo un&rsquo;interpretazione psicodinamica di gran parte dei sintomi, dei vissuti e dei comportamenti che essi sperimentano, il saggio ne illumina il significato radicalmente umano, univocamente riconducibile al conflitto tra due logiche: la logica dell&rsquo;appartenenza (le &ldquo;ragioni&rdquo; degli altri) e la logica dell&rsquo;individuazione (le &ldquo;ragioni&rdquo; dell&rsquo;io).<br />In questa nuova ottica, le esperienze di disagio psichico hanno sempre un significato potenzialmente evolutivo. Il loro trasformarsi in &ldquo;malattie&rdquo; dipende dal fatto che, per motivi soggettivi, sociali e spesso legati all&rsquo;intervento psichiatrico, tali potenzialit&agrave; non trovano modo di dispiegarsi.