"Mi ricorderò sempre che al Louvre, quando passammo dinanzi alla Gioconda, inciampai e caddi addosso a una bella ragazza!". Già! Viaggiamo, fotografiamo, cerchiamo a volte di fissare con appunti il nostro viaggio, ma spesso ciò che rimane di una vacanza è quel dettaglio curioso, marginale, addirittura insignificante che resta lì, indelebile, più indelebile dei magnifici paesaggi, delle pregiate opere d'arte, delle culture millenarie di popoli e nazioni. Nel nostro ricordo le tante immagini diventano, col passare del tempo, inevitabilmente più lontane e sfocate lasciando il posto a emozioni, profumi, sensazioni. Ma chissà perché c'è quel particolare, quell'"inciampo" che invece è sempre vivido e che finisce per caratterizzare un intero viaggio. E poco importa che si tratti dell'hamburger col buco in mezzo degli ebrei canadesi o del destino beffardo delle Kumari, le dee-bambine del Nepal. L'"inciampo" è sempre lì, pronto a rendere quel viaggio un viaggio da ricordare.