Che cos&rsquo;&egrave; una favola? &Egrave; un racconto fantastico? Una narrazione per l&rsquo;infanzia? Un mondo del tutto slegato dalla realt&agrave;?<br />L&rsquo;Autore torna alle origini del genere, all&rsquo;essenza originaria del latino fabulae, dal verbo for faris, cio&egrave; &lsquo;parlare&rsquo;. Ecco che prende vita una galassia di piccole storie che hanno per protagonisti animali parlanti di ogni tipo e specie. C&rsquo;&egrave; davvero l&rsquo;imbarazzo della scelta! 9 per 9 narrazioni sulla scia di Fedro, Esopo, La Fontaine, Leopardi e Orwell, nelle quali una coppia di animali si forma ogni volta nelle circostanze pi&ugrave; diverse e d&agrave; vita a un dialogo in cui emergono i tratti fondamentali dell&rsquo;essere umano contemporaneo.<br />Proprio come l&rsquo;uomo del Duemila, questi animali non impongono n&eacute; insegnano morali preconcette ma, semplicemente, ammaestrano alla vita. &Egrave; infatti la vita stessa che ci insegna a vivere, spesso in ritardo e attraverso i nostri errori, e ci&ograve; che questi piccoli grandi amici vogliono farci capire &egrave; che ogni giorno merita di essere vissuto esattamente come la nostra natura ci suggerisce.<br />Con uno stile chiaro, una narrazione fluida e uno sfondo di piacevole ironia, le favole di Luigi Jadicicco nascono per un pubblico di ogni et&agrave;. A scuola cos&igrave; come a casa, tra le mani di un bambino o sotto gli occhi saggi di un nonno, questo variopinto mondo di parole sapr&agrave; raccontarci di noi stessi attraverso il meraviglioso regno della Natura.<br /><br />Luigi Jadicicco &egrave; nato ad Acuto (Fr) nel 1934. Fin da bambino ha sempre coltivato la passione per la lettura e la scrittura: a 14 anni scriveva gioiose o struggenti poesie sui luoghi e sulle persone amate della sua terra natia. Dopo gli studi liceali al Conti Gentili di Alatri, si diploma al Liceo Classico Pilo Albertelli di Roma e, parallelamente all&rsquo;attivit&agrave; giornalistica, frequenta la Facolt&agrave; di Lettere all&rsquo;Universit&agrave; di Roma. Dopo la laurea si dedica a tempo pieno all&rsquo;insegnamento, alla cultura e alla scrittura. Foglie al vento (Edizioni Italo Svizzere, 1958) &egrave; la sua prima raccolta di poesie; nel 2010 ha pubblicato per amici colleghi e parenti Paese di Ciociaria. Memorie di un bambino di dieci anni.