<b>La Raubser </b>&egrave; un linguaggio universale per favorire la comprensione tra i popoli. &Egrave; una lingua artificiale, perch&eacute; non deriva da nessun&#39;altra lingua esistente. Per tale motivo risulta molto semplice, sia per quanto riguarda la fonetica sia per morfologia e sintassi. Si presenta omogenea, semplice, lineare, agevole, di facile accessibilit&agrave;, nonch&eacute; altamente scientifica. La Raubser pu&ograve; essere paragonata ad un edificio moderno costruito in cemento armato, rispettando i canoni dell&#39;architettura pi&ugrave; innovativa e dotato delle migliori tecnologie. &Egrave; altres&igrave; fornito di ascensori che conducono in ogni sua parte rapidamente e senza alcun dispendio di energie intellettuali.<br /><br /><b>Luigi Orabona</b> &egrave; nato a Parete (CE) il 25 febbraio 1943 e risiede a Nard&ograve; (LE), cittadina nat&igrave;a di sua moglie Lisa Beatrice. Dopo 36 anni d&#39;insegnamento nella Scuola Elementare, oramai pensionato, si trasferisce nel 2006 da Varese nel suo paese natale, che poi lascia dopo sei anni per trasferirsi nella cittadina leccese.&nbsp;