LA VERSIONE CARTACEA COMPRENDE IL MAZZO DA 64 CARTE<br />Questo manuale affonda le sue origini nel tempo immemore dei secoli andati, ha in s&eacute; un metodo antico d&rsquo;indagine del reale che, come l&rsquo;<i>ourobros</i>, si unisce all&rsquo;estremo futuro postulato dalle attuali misure della realt&agrave;, che sono basate sulle inesattezze scientifiche <i>non</i> garantite dalle discipline caotiche e quantistiche, baluardi dell&rsquo;insondabile grazie a teoremi che fanno dell&rsquo;indeterminazione la propria bandiera.<br />Ovviamente, di quelle scienze <i>esatte</i> e quindi <i>immaginarie</i> qui non c&rsquo;&egrave; nulla, e quale metodo migliore esiste per comprendere cosa siamo se non quello di coniugare l&rsquo;estremo antico e l&rsquo;estremo futuro in un cortocircuito che annulla il tempo stesso, lasciando cos&igrave; trasparire l&rsquo;inesistenza delle dimensioni in cui galleggia soltanto l&rsquo;energia, cio&egrave; noi stessi, ci&ograve; che siamo e quello che ci accade, per lasciarci interpretare istintivamente, come se fossimo indefinite particelle quantiche, la nostra stessa esistenza e ci&ograve; che ci &egrave; intorno?<br /><br />L&#39;autore<br />Lukha B. Kremo &egrave; autore di fantascienza, insegnante, mail-artista e musicista non professionista, ha vinto il Premio Urania con Pulphagus, pubblicato nel 2016 con Mondadori.