&quot;&hellip;Guida? Saggio? A me piace pensarle come romanzo queste <i>Impressioni cretesi</i>, che possono comnque essere anche guida intellettuale. Un saggio romanzo di viaggio, se si pu&ograve; usare questa locuzione con la prima parola che sta per sapiente, istruttivo, colto. Un romanzo <i>on the road</i> perch&eacute; Marco misura chilometri, scontrini, stanze come dispensa emozioni e sensazioni, furori e gioie, sorprese e curve pericolose sulle mai facili strade dell&#39;isola minoica, che guidano loro stesse verso un luogo, verso una nuova Thule. Perch&eacute; la bellezza che si coglie in queste <i>Impressioni </i>non &egrave; solo la voglia di conoscere Creta dopo averle lette,ma anche quella di riconoscerla e ritrovarla per confrontare ci&ograve; che ci &egrave; mancato la prima o la seconda o la terza volta e quello che magari vorremmo noi fare conoscere, di nostro, all&#39;autore&hellip;&quot; (<i>Dalla prefazione di Riccardo Jannello</i>)<br /><b>Marco Grassano</b> (Alessandria, 1961) &egrave; funzionario presso la Direzione Ambiente della sua Provincia. Scrive di viaggi, natura e arte.