Il volume, che raccoglie 48 lezioni sulla Cristianit&agrave; occidentale, dalla predicazione apostolica al pontificato di Papa Francesco, &egrave; il frutto di un corso <i>on line </i>in tempi di pandemia. I relatori, cultori dei vari periodi storici, hanno poi dato forma scritta ai loro interventi, con l&rsquo;intento, tuttavia, di mantenere, per quanto possibile, la freschezza del &ldquo;parlato&rdquo; e il tono spesso colloquiale; contributi, quindi, scevri degli appesantimenti dell&rsquo;apparato scientifico, seppure mai semplicistici, ridotti all&rsquo;essenziale, con puntuali indicazioni bibliografiche per l&rsquo;approfondimento dei temi svolti. Gli studi trattano anche argomenti di carattere culturale e politico. La Cristianit&agrave; occidentale, infatti, non &egrave; stata solo il frutto evidente dell&rsquo;opera di evangelizzazione svolta dalla Chiesa, ma altres&igrave; il risultato culturale e giuridico che ha caratterizzato una societ&agrave; di battezzati, dove la fede ha dato vita, appunto, a una cultura che ha informato ogni aspetto dell&rsquo;esistenza, cio&egrave; le relazioni tra le persone, il loro rapporto con il creato, con la Chiesa, con Dio. Un&rsquo;opera collettanea, curata da Marco Invernizzi, Paolo Martinucci e Michele Brambilla, i cui personali saggi sono pure presenti, nella quale si potranno trovare i segni di una corretta teologia della storia, sorretta dalla verit&agrave; storica, senza trionfalismi, senza negare gli errori e il male commessi anche da coloro che si professavano &ldquo;fratelli nella fede&rdquo;, ma anche senza quei complessi d&rsquo;inferiorit&agrave; che il pensiero unico dominante vorrebbe fare penetrare nel cuore dei cristiani. Il libro &egrave; introdotto da una pregevole <i>Premessa </i>dello storico Alberto Torresani.