Non ci sara` mai uno scritto, una descrizione, un saggio, che possa esprimere al meglio quanto io abbia amato la letteratura per ragazzi, in alcuni grandi libri, annoverati tra i classici e i capolavori. E non perche´ non ci possa essere qualcuno, o io stessa, in grado di scrivere e analizzare le mie emozioni, il mio sentire, verso l&rsquo;infinita bellezza delle storie senza tempo, quanto perche´ e` sempre impossibile riprodurre con le parole, che appunto pongono dei limiti, il cuore e la mente nei casi di<br />vera perdizione, per qualcosa; l&rsquo;unica via che sento di ritenere valida a questo scopo, e` quella di riuscire a raccontare nuove fiabe, in grado di trasmettere ai lettori le sensazioni, i sentimenti, gli stati d&rsquo;animo, che io ho provato per le opere d&rsquo;arte in parole.